Jérémie Huchet - Crémant "La Bretesche" Brut Nature 2022

Nel 2001, Jérémie, allora giovane enologo, ha rilevato il Domaine di famiglia, già attivo da quattro generazioni. I vigneti si estendono su quattro terroir distinti: Domaine de la Chauvinière, situato in cima ai Coteaux de la Maine sui terreni granitici di Château-Thébaud; Clos Les Montys sulla collina che domina le paludi di Goulaine; Château de la Bretesche nella zona di Sèvre; e La Templerie, una collina ben ventilata sui graniti di Clisson.

Utilizzando lieviti indigeni, tecnologie all'avanguardia, un invecchiamento prolungato sulle fecce fini e una vinificazione separata delle uve provenienti da ogni specifico tipo di terreno, Jérémie riesce a catturare l'espressione più pura di ogni terroir nei suoi vini Muscadet, confermando il suo ruolo di uno dei migliori interpreti della denominazione.
Il Crémant "La Bretesche" Brut Nature 2022 di Jérémie Huchet è uno spumante raffinato che racchiude l'essenza del suo terroir unico e la dedizione dell'enologo alla qualità.
Il vigneto "La Bretesche" è situato sui pendii meridionali del fiume Sèvre, caratterizzato da terreni di gneiss, una roccia metamorfica che contribuisce alla complessità minerale del vino. Questo clos di 13 ettari vanta una ricca storia: le prime testimonianze sulla viticoltura risalgono al 1387. La composizione del terreno, caratterizzata da limo sabbioso su un sottosuolo sabbioso-argilloso, produce naturalmente uve con acidità vivace e profondità.

Prodotto esclusivamente con uve Melon de Bourgogne al 100%, il vino viene sottoposto a una delicata pressatura pneumatica per preservarne i delicati aromi. La fermentazione avviene spontaneamente in vasche di acciaio inox, a cui segue la rifermentazione in bottiglia, secondo il metodo tradizionale. Il vino viene poi lasciato affinare sui lieviti per 24 mesi, il che ne esalta la complessità e la consistenza.

Nel bicchiere, il Crémant si presenta con una tonalità giallo paglierino tenue e un perlage fine e persistente. Al naso è delicato, con aromi di fiori bianchi e frutti gialli, accompagnati da sottili sentori di anice, scorza di limone e un tocco di iodio. Al palato è fresco e ben equilibrato, con un'armoniosa combinazione di freschezza e mineralità che conduce a un finale lungo ed elegante.

Dettagli

Note :

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